Work 5 Homo Faber
"Homo Faber", di Ivano Scuratti, è ricco di immagini, forme, graffiti, colori ed esprime con la sua densità una vision articolata del lavoro: dalle attività dei primitivi alla lavorazione della ceramica e dei metalli, fino alla costruzione complessa di un ponte,che con la sua struttura arcuata tutto sovrasta, a definire simbolicamente l’evoluzione dell’attività umana. L’uomo pare abbracciare la sua opera con gesto potentemente affettivo. “Labor omnia vincit”si legge: il duro lavoro vince ogni cosa, perché il lavoro è espressione nobile dell’uomo, è realizzazione di sé, è creazione, è dominio sulla natura. Ma il lavoro è anche fatica e talvolta è costrittivo: vogliono rappresentare la costrizione gli anelli, a forma di infinito, campiti con acrilico verde. E’ però il rosso delle figure umane a dominare il quadro, perché è l’uomo fabere il protagonista Indiscusso dell’opera. La tecnica utilizzata nell’elaborazione del telo consiste nell’uso di colori acrilici, smalti e pennarello indelebile nero.
Ivano Scuratti. Nato a Nova Milanese nel 1955 Si è diplomato al Liceo Artistico di Brera e ha poi conseguito la Laurea in Architettura Personali:
1983 - presso il Centro Arci di Nova Milanese
1984 - alla Sala Appiani dell’Arena di Milano
1993 - presso il” Centro” di Nova Milanese
Ha partecipato a diverse Mostre collettive tra cui, nel 2010, quelle al Castello di Arosio
Collettiva in Villa Vertua a Nova Milanese 2011
2011 Mostra personale a Bresso presso il Centro culturale A. Manzoni
2011 Mostra collettiva a Pavia presso Spazio Gral
Collettiva in “Villa Borromeo” Cesano 2012
Vive e lavora a Nova Milanese
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