01/08/13
L’opera rappresenta un grande spiazzo deserto, dove ci sono dodici sedie nere e una rossa rovesciate, divelte, rotte intorno a un tavolo da riunioni. Sullo sfondo in lontananza, verso un orizzonte sottile, si intravede una fabbrica con qualche ciminiera.Sono assenti i lavoratori, da entrambi le parti, chi dà e chi riceve. La riunione è finita male? E le forze sindacali lì...