01/08/13
L’opera rappresenta un grande spiazzo deserto, dove ci sono dodici sedie nere e una rossa rovesciate, divelte, rotte intorno a un tavolo da riunioni. Sullo sfondo in lontananza, verso un orizzonte sottile, si intravede una fabbrica con qualche ciminiera.Sono assenti i lavoratori, da entrambi le parti, chi dà e chi riceve. La riunione è finita male? E le forze sindacali lì...
09/07/13
Durante il New Deal,  dal 1935 al 1943, negli Usa sono state prodotte 225.000 opere con 5.000 artisti scelti su progetti per un valore pari all'1% del totale dei progetti statali finanziati per il rilancio dell'economia. La paga settimanale percepita era pari a 25-35 $ la settimana. ...
08/07/13
Il “Lavoro” lo intendo come strumento per il progresso, per elevarsi ad una condizione migliore, elevarsi sempre di più, oltre i confini, oltre le nuvole! Ma tutti insieme! L’obiettivo delle piccole figure umane riviste decostruite secondo il gusto dell’autore è sempre in alto, il suo raggiungimento richiede il contributo di tutti, perché, l’uomo,...
08/07/13
Il mio successo più grande? Sono un vecchio senza padroni e spero di non averrotto le scatole a nessuno.Ottavio Missoni Il tema da seguire era work/works.Per quanto mi riguarda, sarebbe stato inutile rappresentare qualcosa a me lontano. Io il work/works lo leggo come lavoro, quell’attività attraverso il quale un uomo si realizza e riesce a guadagnarsi da vivere, e non per forza...